Software 3D: quale scegliereste?
Nel mondo di oggi ogni processo che sia produttivo, o semplicemente di servizio, è basato su un sistema informatico gestito da software. La recente crisi dei semiconduttori non fa che porre l’accento su una totale dipendenza dall’elettronica; il settore informatico che se ne approvvigiona, infatti, è intriso di una concorrenza continua che alza sempre di più l’asticella costringendo gli sviluppatori, anno dopo anno, a pubblicare nuovi software o aggiornamenti; col fine di ritagliarsi una fetta di mercato maggiore.
Costi che lievitano
Il lato “cattivo” di questa medaglia è l’inevitabile lievitare dei costi che non ricade solamente sulle software house, che devono sviluppare il software e venderlo, ma soprattutto sugli utenti finali che acquisteranno un prodotto già gonfiato dalla carenza di materie prime, con gli sviluppatori che, giustamente, devono ricavarci un guadagno. E’ da questo presupposto che nascono i software open-source; software gratuiti e scaricabili da chiunque. Ma facciamo un pò di chiarezza..
Software commerciali
I software commerciali sono programmi disponibili sul mercato ad un certo prezzo. Sono legati all’acquisto di una licenza, in abbonamento o permanente, che dev’essere ritenuta valida e autorizzata. Ha un prezzo generalmente molto alto in quanto viene sviluppato da un’organizzazione che si pone annualmente degli obiettivi commerciali, pertanto tutti gli sforzi legati allo sviluppo, alla funzionalità, ai test ecc.. sono a tutti gli effetti investimenti, che devono essere recuperati con ampio margine per sostenere e continuare l’attività di sviluppo.
Software Open Source
Diversamente un software Open Source è sviluppato da un individuo o un’organizzazione che non è interessato al guadagno derivato dalla vendita del prodotto, ma vuole invece sviluppare un prodotto fruibile e gestibile da chiunque, gratuitamente. Il costo legato allo sviluppo viene sostenuto da sponsor o addirittura dagli utenti finali che tramite programmi di affiliazione (es. Patreon) possono, volontariamente, erogare piccole somme per sostenere lo sviluppo.
Quale software conviene?
Commerciale
Come ogni cosa, dipende.. Gli sviluppatori di software commerciali hanno prodotti ormai consolidati negli anni e con un bacino d’utenza difficile da perdere. Hanno le risorse e le struttura per migliorare anno dopo anno il prodotto secondo certi standard, mantenendo la piena proprietà intellettuale del prodotto.
Un altro aspetto importante è la sicurezza informatica, infatti avendo sviluppato internamente il prodotto, questo è più sicuro e senz’altro più indicato per quell’utenza finale che è a sua volta un’attività che produce e vende i propri prodotti.
Un limite di questo di sviluppo sono le funzionalità, che sono decise interamente alla software house e costringono spesso gli utenti ad appoggiarsi ad altri software, anche open source, per sopperirne la mancanza.
Open – Source
Diversamente i software open source sono gratuiti e non è richiesto alcun abbonamento (al massimo un iscrizione gratuita su piattaforma). Essendo software liberi sono più generalisti e cercano di comprendere più funzionalità ma a ad un livello più basico, con il vantaggio però di avere molte personalizzazioni e addon realizzati dagli utenti e che permettono una dinamicità difficilmente replicabile con software commerciali.
Questa libertà si traduce nella creazione di community con un altissimo bacino d’utenza che partecipa attivamente al miglioramento del prodotto. Un esempio è blender, un programma 3d gratuito di modellazione, rigging, animazione, montaggio video, composizione e texturing; che ha un vero e proprio canale di addon blendermarket su cui è possibile acquistare addon per le più disparate esigenze. Essendo funzionalità aggiuntive e librerie di modelli sono pacchetti a pagamento ma che hanno un costo accessibile a tutti.
Conclusioni
Alla fine consigliamo di…scegliere in base alla vostra esigenza. Sembra banale ma non lo è affatto. Un piccolo esempio: se siete uno studio tecnico e l’intera progettazione è specifica per un certo settore è meglio investire nell’acquisto di un software specializzato; lo sviluppo sarà sempre orientato a fornire continui miglioramenti e gli strumenti completi per quel tipo di settore.
Diversamente se il vostro studio spazia su vari settori e richiede più strumenti, è senz’altro meglio usare un software open-source che oltre ad essere gratuito permette di ottenere funzionalità aggiuntive (addon) nel caso se ne avesse la necessità.
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